Raccolta differenziata di stracci misti e abiti usati

La raccolta differenziata di stracci misti e indumenti usati e’ un servizio rivolto a beneficio di tutta la cittadinanza e si pone i seguenti obiettivi:

  • la riduzione dei costi per effetto della riduzione dei quantitativi dei rifiuti destinati allo smaltimento;
  • il recupero mediante il riciclaggio e il riutilizzo per tipologia di tessuto e per capi di abbigliamento;
  • il lavoro mediante l’impiego nelle attività di raccolta di persone svantaggiate.
  • solidarietà attraverso contributi e collaborazioni a sostegno di progetti e attività sociali del’associazioni del volontariato e dei centri di ascolto della Caritas.

Che fine fanno gli abiti che vengono dismessi e gettati nei cassonetti?

Gli indumenti e gli accessori raccolti vengono così suddivisi e utilizzati:

40-50%

pulito e sanificato viene destinato nei mercati esteri e donato ai richiedenti bisognosi.

20%

i tessuti in cotone non più commerciabili sono lavati e classificati per colore, al fine di essere utilizzati come stracci per le industrie.

15%

i tessuti in lana sono sfilacciati e poi cordati per fabbricare filo.

10%

il materiale restante viene utilizzato per fabbricare isolanti e insonorizzanti per l’industria edile e automobilistica.

10-20%

scarti conferiti in discarica con i conseguenti costi di smaltimento.

Attenzione

Elementi di criticità, di degrado che compromettono la qualità del servizio.

La positività e le buone finalità di questa attività e servizio svolto per la collettività nel corso degli anni ha subito un forte degrado e depauperamento al punto di mettere a rischio la continuità del servizio stesso con le ricadute negative che ciò potrebbe comportare per la collettività e per le persone svantaggiate occupate.

  1. Le ragione del degrado sono diverse a partire: dal cattivo utilizzo del cassonetto giallo da parte dell’utenza che conferisce anche i propri rifiuti non conformi quali (umido, giocattoli, ingombranti, pannoloni ,piccoli elettrodomestici,etc)
  2. Il fenomeno del cannibalismo da di extracomunitari e cittadini italiani, che assaltano il cassonetto giallo sfondando l’apertura o parti del cassonetto per prelevare i materiali e poi lasciare sparso attorno al cassonetto tutti gli stracci, gli indumenti, sacchetti di plastica causando un grave degrado ambientale dell’area attorno al cassonetto ed intollerabile alla vista di ciascuno di noi.

Si segnala con l’occasione che la nostra cooperativa collabora con i centri d’ascolto della Caritas e con altre associazioni presenti sul territorio che distribuiscono gratuitamente ai bisognosi gli indumenti riutilizzabili.

Quindi tutti coloro che hanno bisogno, possono rivolgersi direttamente a questi enti e associazioni per avere gratuitamente gli indumenti di cui hanno bisogno.

Facciamo un forte appello a tutta la cittadinanza, alla società civile per l’uso corretto del cassonetto ed una vigilanza contro i comportamenti scorretti da parte di persone incivili.

Come si usano i cassonetti gialli

Si possono conferire i seguenti materiali conformi

Abiti, maglieria, biancheria, cappelli, borse, scarpe appaiate. Altri accessori per abbigliamento purché in buono stato.

vietato conferire i seguenti rifiuti non conformi

Stracci, tappeti, materassi, scarponi da sci, stivali di gomma, pattini, rifiuto umido come scarti alimentari, pannoloni, piccoli elettrodomestici, giocattoli, carta, cartone, plastica, siringhe, medicinali, tutto il materiale non tessile e quindi non conforme.

Attenzione importantissimo

I materiali, gli abiti e accessori sopradescritti devono essere in buono stato e introdotti nei cassonetti in buste o sacchi ben chiusi e non troppo voluminosi.

È Vietato abbandonare all’esterno del cassonetto sacchi, sacchetti e qualsiasi altro tipo di rifiuto si può tra l’altro incorrere in sanzioni pecuniarie e denuncie penali.

Per effettuare un servizio rapido, efficiente ed efficace occorre la collaborazione dell’utenza nel rispettare le semplici regole sopra descritte.

Attenzione ai cassonetti gialli abusivi, come riconoscerli

Sui cassonetti gialli per la raccolta degli indumenti devono essere indicati i recapiti telefonici ed eventualmente il sito web dell’azienda e ragione sociale.

Chi ha dubbi sulla conformità del cassonetto sotto casa, può verificarne la regolarità telefonando ai vigili del proprio Comune o all’azienda partecipata dei rifiuti del proprio Comune, o segnalare al numero telefonico 0583 332020 .

Questi enti indicati possiedono la mappatura completa dei contenitori autorizzati e del soggetto autorizzato all’effettuazione del servizio di raccolta.

Si ringrazia sin da ora per la Sua gentile attenzione, richiediamo la collaborazione di tutta la cittadinanza a segnalarci tempestivamente tutte le situazioni di irregolarità che venissero riscontrate, con particolare riferimento ai comportamenti scorretti da parte di qualsiasi cittadino che danneggia e non utilizza in modo corretto il cassonetto.

Chiediamo gentilmente di aiutarci in quest’opera di sensibilizzazione per il buon utilizzo del cassonetto e del servizio di pubblica utilità che ne deriva per combattere la disattenzione il degrado culturale e l’ignoranza di taluni che con il loro comportamento danneggiano tutta la collettività, l’immagine il decoro urbano dei nostri centri abitati.

Grazie per la Vs. gradita disponibilità che ci vorrete accordare in questo semplice ma importantissimo obbiettivo comune.